Matteo Berrettini
Matteo Berrettini, 26 anni, romano, è stato il primo italiano nella storia a raggiungere la finale del torneo di tennis di Wimbledon, dove ha sfidato, perdendo, l'asso Djokovic.
Ma facendo un passo indietro... È stato il fratello minore di Matteo, Jacopo, a introdurlo nel mondo del tennis.
Matteo Berrettini ha giocato il suo primo match da professionista nel 2013, a soli 17 anni, al Future Italy F21 subendo una sconfitta, mentre la prima partita vinta è arrivata nel 2015, quando ha giocato al Futures Turkey F11 contro il serbo Miki Jankovic.
Nel 2016 ha subito un piccolo infortunio al ginocchio sinistro, ma è riuscito a concludere la stagione in modo positivo grazie a diversi trionfi. Poi, nel 2017, la partecipazione agli Internazionali d'Italia e nel 2018 i primi successi importanti.
Nel 2019 ha vinto due titoli importanti, tra cui l'Open d'Ungheria. Grazie a questi successi, è riuscito a qualificarsi per il torneo di Wimbledon; qui, è stato battuto dal grande campione Roger Federer; nei suoi confronti, ha dimostrato grande sportività e rispetto.
La svolta per la carriera del giovane tennista romano arriva nel 2021, a Wimbledon, il torneo di tennis più famoso del mondo, quando raggiunge la semifinale, lasciando tutti a bocca aperta. Prima di lui, solo un altro italiano ci era riuscito: Nicola Pietrangeli, nel 1960.
Purtroppo, però, anche qui ha incassato una sconfitta, scontrandosi con uno dei migliori tennisti della storia, Novak Djokovic,
non è apparso sconfitto e non si è dato per vinto, anche perché, grazie ai risultati ottenuti nel 2021, Matteo è diventato numero 7 del mondo.
Un'altra doccia fredda, però, è arrivata lo scorso giugno 2022, quando Matteo è risultato positivo al tampone a cui si era sottoposto, anche se non obbligatorio, prima di gareggiare.
La gara infatti si è svolta in Inghilterra, un Paese in cui la covida-19 viene trattata come una normale influenza, quindi niente isolamento in caso di positività, niente più maschere, e nonostante il tampone non fosse obbligatorio per la competizione, Matteo Berrettini ha voluto sottoporsi in prima persona, visto che aveva sintomi influenzali.
Dopo l'arrivo del risultato positivo, queste le parole scritte dal giovane su Instagram:
"Ho il cuore spezzato nell'annunciare che devo ritirarmi da Wimbledon a causa del risultato positivo del test COVID-19".
"Ho accusato sintomi influenzali e sono stato in isolamento negli ultimi giorni", ha scritto Berrettini, "Anche se i sintomi non sono gravi, ho deciso che era importante fare un altro test questa mattina per proteggere la salute e la sicurezza dei miei compagni di gara e di tutti gli altri coinvolti nel torneo".
"Non ho parole", conclude Berrettini, "per descrivere l'estrema delusione che provo. Il sogno è finito per quest'anno, ma tornerò più forte. Grazie per il sostegno".